Finalmente è arrivata la conferma che in molti stavano aspettando: l'Ecobonus per il lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli impianti è stato confermato per tutto il 2019.
Per adesso la proroga è solo di uno e non di tre anni come sperato, e scadrà il 31 dicembre 2019.
Notizie migliori per il cosiddetto Sismabonus, riguardante gli interventi volti all'adeguamento sismico degli immobili e degli edifici/condomini siti in zone a rischio terremoto: ne è stato convalidato l'effetto sino al 2021.
Vediamo più da vicino in cosa consistono queste detrazioni fiscali ristrutturazione 2019.
La bozza di Legge di Bilancio 2019, ancora in attesa di ufficializzazione, prevede la proroga per tutto il prossimo anno delle detrazioni fiscali sugli interventi di efficientamento energetico, ma non solo.
Coloro che non hanno da parte le cifre necessarie per anticipare le spese per i lavori casa, possono ricorrere al mutuo ristrutturazione.
Rientrano nell'ecobonus 2019:
Gli importi detraibili riguardano:
La detrazione per i lavori di ristrutturazione 2019 e per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici si ottiene semplicemente indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche).
Sembra confermato per il prossimo anno anche il cosiddetto bonus verde: si tratta di uno sconto Irpef del 36% sulle spese sostenute per la riqualificazione del verde di giardini, terrazzi e balconi, privati e condominiali, entro un massimo di 5.000 euro di spesa per abitazione.