Le polizze sui mutui: una tutela reciproca

LA GARANZIA DELLE POLIZZE

Oggi è quasi impossibile chiedere un mutuo senza sottoscrivere una polizza assicurativa che tuteli sia mutuatario che banca dal rischio di insolvenza. L’allarme sofferenze bancarie degli ultimi anni ha richiesto a tutti gli istituti bancari maggiore responsabilità nell’erogazione dei crediti.

Considerati gli effetti della crisi economica, la maggior parte delle banche, pur di ottemperare a quella che è una funzione imprescindibile del sistema bancario, ossia agevolare i soggetti economicamente e socialmente rilevanti quali appunto le famiglie, ha ritenuto di erogare crediti anche a soggetti con garanzie che qualche anno fa non sarebbero state accettabili, purché sottoscrivano una polizza assicurativa a tutela del credito stesso.

Un esempio molto diffuso sono le polizza incendio, multirischi oppure quelle che tutelano dalla perdita dell’impiego, richieste nel caso di contratto a tempo determinato o di contratto di lavoro atipico. Sono molto diffuse anche per quanto riguarda i lavoratori autonomi, che non possono garantire un’entrata stabile nel tempo.

Resta indiscutibile la possibilità da parte del cliente di sottoscrivere la polizza con lo stesso istituto del mutuo o con un’altra agenzia a propria scelta.

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POLIZZE IN ITALIA

Tali polizze, tuttavia, sono diffusissime, ma ancora piuttosto care in quanto è piuttosto alta la cifra trattenuta dagli istituti assicurativi a titolo di “emolumento”. In altre parole, quasi il 75% del costo della polizza non serve a pagare eventuali rimborsi, ma viene trattenuta dall’assicurazione stessa.

La cifra della polizza spesso è pagata in un’unica soluzione anticipata. Nella vicina Francia i premi, così come le garanzie, sono invece rimborsabili periodicamente e, cosa più importante, rinegoziabili se si riescono a produrre maggiori garanzie.

Se ad esempio dopo dieci anni si ottiene un contratto a tempo indeterminato, è possibile sospendere il pagamento della polizza, mentre in Italia la polizza è già stata pagata per intero e quindi non è più rimborsabile.

Al momento, l’Ivass, l’authority del settore assicurativo, ha al vaglio una serie di provvedimenti per incoraggiare le buone pratiche nel settore dell’assicurazione sui crediti, ma è ancora molto importante che sia lo stesso mutuatario a vagliare bene le alternative che gli vengono offerte.

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