Mutui casa finanziati al 100%: requisiti e documentazione

Non sempre si ha la possibilità di mettere da parte una somma per le spese iniziali del mutuo e per coprire la differenza tra costo di acquisto dell'immobile e importo finanziato, perciò chiedere un mutuo al 100% diventa indispensabile.

In questo breve articolo parleremo dei requisiti essenziali per ottenere un mutuo al 100% e della documentazione da presentare.

Mutuo al 100%: requisiti

Merito creditizio. Il primo requisito, fondamentale, è un buon profilo creditizio. Il merito creditizio del richiedente viene verificato consultando i dati relativi alla persona presenti su uno o più sistemi informativi creditizi. I due più consultati sono la Centrale dei Rischi di Bankitalia e la banca dati di Crif, che contengono dati sui debiti contratti dal richiedente e su eventuali rate pagate in ritardo o insolute. Le banche possono consultare i dati relativi agli ultimi tre anni.

Reddito. Per ottenere un finanziamento bisogna avere un reddito, da lavoro (dipendente o autonomo), pensione o altra rendita documentabile. Il reddito familiare al netto dei finanziamenti in corso deve essere almeno pari a tre volte la rata.

Garanzie integrative. La circolare n° 229 del 1999 della Banca d'Italia stabilisce che "Le banche possono concedere finanziamenti di credito fondiario per un ammontare massimo pari all’80% del valore dei beni immobili ipotecati o del costo delle opere da eseguire sugli stessi, ivi compreso il costo dell’area o dell’immobile da ristrutturare. Il limite dell’80% può essere elevato fino al 100% in presenza di garanzie integrative offerte dal cliente."

Oltre all'ipoteca sull'immobile, le garanzie integrative più richieste sono

• - fideiussione
• - garanzia statale del Fondo di Garanzia Prima Casa (solo per le banche convenzionate)
• - assicurazione sul mutuo.

Mutuo al 100%: documentazione

Qual'è quindi la documentazione da presentare per chiedere un mutuo al 100%?

Dipende da banca a banca, anche se in genere per la verifica di fattibilità si richiede:

• - certificato di nascita
• - certificato di stato civile o sentenza di separazione/divorzio
• - certificato di anzianità di servizio rilasciato dal datore di lavoro
• - ultima busta paga in originale/cedolino della pensione
• - copia dell'ultimo cud.

Per i lavoratori autonomi:

• - copia dell'ultimo modello Unico;
• - estratto della camera di commercio;
• - iscrizione ad un eventuale albo professionale.

In seguito bisognerà integrare la documentazione relativa all'immobile, tra cui

• - copia del compromesso
• - planimetria catastale
• - certificato di abitabilità
• - ultimo atto di acquisto dell'immobile
• - se l'immobile è ereditato serve il modello 4 dell'ufficio successioni