Mutui più onerosi se aumenta l’euribor

Il trend dell’ Euribor è ormai in costante crescita e chi ne risente maggiormente sono le famiglie che hanno contratto un mutuo a tasso variabile. Bisogna però tenere presente che rispetto alle previsioni l’aumento risulta essere contenuto.

Gli aumenti recenti della Bce però non sono finiti in quanto è prevista in data di giovedì una prossima riunione per un possibile nuovo incremento dei tassi. L’euribor tasso di riferimento per i mutui a tasso variabile, che segue l’andamento dei tassi dettato da Francoforte sarà soggetto a sua volta ad un ulteriore adeguamento. Presumibilmente i tassi, se aumentati nella prossima riunione, dovrebbero poi attestarsi a fine anno intorno all’ 1,75%.

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Le incertezze legate alle difficoltà economiche della Grecia e a quelle del sistema finanziario globale hanno sicuramente influito sulle decisioni della bce che anziché avviare un ciclo di aumento probabilmente effettuerà un solo aumento da qui a fine anno.

Le previsioni per il 2012 però sembrano essere discretamente positive, con una diminuzione di 40/70 punti base rispetto alle osservazioni di marzo.