Mutuo prima casa e contratti atipici

Per ottenere un mutuo prima casa servono una serie di requisiti, tra cui un reddito certo. Per reddito certo si intende generalmente un reddito derivato da lavoro autonomo o subordinato, costante da almeno 6-7 mesi e attestato dal contratto di lavoro e dalle ultime 3 buste paga o, nel caso dei lavoratori autonomi, dal modello Unico e dall'eventuale iscrizione ad un albo professionale.

La maggior parte delle banche non fa richiesta di forme contrattuali specifiche, ma alcuni contratti atipici come il contratto a termine, l'apprendistato o il lavoro interinale possono essere considerati dei redditi non stabili. In questo caso ha un particolare peso il merito creditizio del richiedente, ossia

●    quanti debiti ha, anche in relazione ai flussi di reddito
●    quanta probabilità ha di mantenere il reddito attuale
●    sollecitudine nel rimborsare i precedenti finanziamenti
●    eventuali rendite alternative.

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Giovani e giovani coppie: perché è più difficile ottenere un mutuo?

Le cose si complicano ulteriormente nel caso di giovani e giovani coppie. 
Nel panorama attuale si studia per diversi anni dopo il diploma e si arriva ad avere un reddito stabile più tardi. Questo rende difficile per la banca verificare il merito creditizio, perché un giovane che è entrato nel mondo del lavoro tardi può non avere precedenti finanziamenti che attestano che è un "buon pagatore". 

Ad aggravare la situazione c'è il fatto che difficilmente può aver avuto l'opportunità di mettere da parte il capitale necessario per far fronte alle spese del mutuo, che dovranno per forza essere incluse nel capitale erogato. La necessità di ottenere un mutuo al 100% mette il giovane richiedente in una posizione ancora più scomoda.

I giovani e i mutui senza garanzie

Per avere qualche opportunità di ottenere il mutuo è indispensabile fornire almeno la garanzia dell'ipoteca sull'immobile. Sulla base della perizia eseguita sull'immobile, verrà stabilita la cifra erogata con il mutuo. Altre garanzie possono essere

●    fidejussione
●    assicurazione sul mutuo.

Chi non ha la possibilità di fornire una garanzia fideiussoria può fare domanda di accesso al Fondo di Garanzia Consap per i mutui prima casa, che eroga una garanzia statale pari al 50% del capitale erogato, dando priorità proprio ai giovani e alle giovani coppie.

La garanzia assicurativa, pur essendo facoltativa, è spesso l'unico modo per "convincere" la banca a concedere un mutuo particolarmente rischioso, almeno sulla carta.
Le assicurazioni sul mutuo garantiscono l'estinzione del finanziamento in caso di perdita del posto di lavoro, morte o inabilità permanente al lavoro dell'assicurato e, pur essendo a carico del mutuatario, hanno come beneficiario la banca.
 

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