Il 2019 è decisamente un'ottima annata per i mutui!
Questo perché i tassi sui mutui sono ai minimi storici e i valori medi si aggirano all’1,79% sul fisso e allo 0,88% sul variabile.
Anche i parametri di indicizzazione, EURIBOR ed EURIRS, sono in calo: il primo, a 3 mesi, segna -0,40%, l'Irs a 20 anni segna 0,39%.
Lo stesso non si può dire, invece, sugli affitti.
Al contrario dei mutui, infatti, i canoni degli affitti sono saliti sensibilmente, soprattutto nelle metropoli o nelle città universiarie (Milano, Roma, Firenze, Bologna).
Secondo ricerche di settore, infatti, nel secondo trimestre del 2019 è stato rilevato un incremento dei canoni di affitto pari al 4,5%, a una media di 9,6 euro/m2.
Negli ultimi 12 mesi i prezzi degli affitti in Italia sono aumentati complessivamente del 5,5%.
Ma quindi è meglio l'affitto o il mutuo? E, soprattutto, cosa conviene fare quest'anno?
Se è vero che i prezzi dei mutui sono scesi sensibilmente, mentre quelli degli affitti sono in costante aumento, è pur vero che è necessario fare alcune considerazioni generali prima di decidere.
La prima valutazione da fare è la previsione della durata della permanenza nella casa in questione: se si sa sin da subito che si rimarrà in quell'abitazione per poco tempo, magari per un momentaneo trasferimento di lavoro, la soluzione più saggia appare quella dell'affitto.
È stato stimato, infatti, che i costi di un mutuo iniziano ad essere ammortizzati dopo circa 8 anni dalla stipula, pertanto se si prevede di cambiare casa nel giro di poco tempo, l'affitto può rappresentare la soluzione più opportuna.
Di contro, sappiamo che gli affitti brevi prevedono canoni di locazione più alti e non sono concessi facilmente dai proprietari di casa.
Inoltre c'è chi preferisce risparmiare sull'affitto e comprare un immobile a scopo di investimento, magari usufruendo di uno strumento efficace come il voucher mutuo.
In conclusione, nel 2019, il mercato dei mutui acquisto e surroghe offre condizioni molto convenienti rispetto al passato.
Il costo degli immobili si è abbassato, i tassi d’interesse sui mutui fissi e variabili sono ai minimi storici e numerose banche concedono mutui oltre l'80%.
Come se non bastasse, sono previste diverse agevolazioni sull'acquisto prima casa, soprattutto per gli under 35.
Perciò, salvo che per trasferimenti di breve durata, il mutuo nel 2019 risulta essere una soluzione decisamente più vantaggiosa dell'affitto.