Prezzi invariati per le abitazioni, in aumento gli affitti.

La relazione trimestrale della Bce, riferita all’ andamento dei prezzi degli immobili residenziali, indica una leggera flessione dei prezzi (0,50%) rispetto al trimestre dell’ anno precedente. Il ribasso è più accentuato se paragonato al trimestre precedente, pari al 1,4% annuo.

Riguardo invece gli affitti si riscontra in tutta l’ area euro un aumento annuale stabile dell’ 1,4%.

I prezzi  delle abitazioni ed i canoni di locazione, nonostante abbiano seguito andamenti divergenti per lunghi periodi, tendono a riallinearsi durante le recessioni.

Difatti come risulta dal rapporto tra i prezzi delle abitazioni e quello degli affitti,  in genere raggiungono  il valore massimo prima delle recessioni che poi viene corretto successivamente.

Di rilevante interesse le variazioni dei prezzi delle abitazioni e delle locazioni a partire dal 1999 ad oggi, coinvolgendo tutta l’ Europa.
 

Scopri le migliori offerte di mutuiSi e calcola il preventivo >> PREVENTIVO MUTUO
 

Tra il 1999 e l’ inizio della recessione nel 2008, le variazioni dei prezzi delle abitazioni erano maggiori rispetto a quello degli affitti, salvo in alcune nazioni europee come Germania, Austria e Portogallo; mentre nel periodo a partire dalla recessione del 2008, si può notare un cambio di marcia, ossia, la crescita annua dei prezzi delle abitazioni è stata inferiore a quella degli affitti.

Queste divergenze possono essere sia di carattere strutturale che macroeconomiche, come ad esempio le differenti misure di regolazione e controllo degli affitti nei vari paesi europei che tendono ad attenuare la reattività dei canoni di locazione ai prezzi delle case.