Ritorna la penale sull’ estinzione del mutuo anticipato

In questi giorni si sta assistendo alla presentazione di un dossier di 41 pagine da parte dell’ Abi ( Associazione Bancaria Italiana) al ministro dell’ economia, Pier Carlo Padoan; in merito alla reintroduzione della penale per l’ estinzione anticipata dei mutui, penale che fu eliminata dalle “lenzuolate” dei decreti Bersani del 2006.

Si tratta di un lungo elenco di richieste al governo, per un  riequilibrio della pressione fiscale sugli istituti di credito, infatti secondo le banche, con la penale del mutuo anticipato, gli importi che verranno recuperati serviranno a controbilanciare le pressioni fiscali subite dagli istituti di credito.

Secondo Patuelli, il presidente dell’ Abi, l’ Italia è l’ unico paese europeo dove non è possibile prevedere commissioni per l’ estinzione anticipata del debito, determinando una rilevante difficoltà delle banche italiane a collegare i costi di raccolta a quelli di impiego per tutta la vita dei finanziamenti ipotecari.
 

Scopri le migliori offerte di mutuiSi e calcola il preventivo >> PREVENTIVO MUTUO
 

Inoltre il presidente Patuelli ha anche risposto alle critiche di Matteo Renzi, sostenendo che, da Gennaio ad Aprile le banche italiane hanno incrementato del 26% l‘ erogazione dei mutui rispetto a 2013, con cospicui aumenti di capitale in modo da garantire la concessione di nuovi prestiti sia alle famiglie che alle imprese.

Se la richiesta verrà accolta, la conseguenza principale sarà la riduzione delle pratiche stabilite per la portabilità del mutuo o anche surroga, tanto invisa proprio alle banche stesse.

Parlare di surroga, infatti, significa parlare del trasferimento del mutuo presso un nuovo istituto di credito, prassi che contempla l'estinzione anticipata del mutuo (cioè del debito) contratto con la prima banca e la ridefinizione (con la nuova banca) di una serie di nuove condizioni per quanto concerne le rate, la durata del mutuo e i tassi, che solitamente saranno più favorevoli, in virtù della maggiore concorrenza fra istituti di credito.