I risultati del mercato immobiliare

CONCESSIONI DI MUTUI IN AUMENTO

Il comunicato di fine mese di Abi, l’associazione di categoria delle banche italiane, conferma una netta ripresa del mercato immobiliare, iniziata nel 2015 e destinata a protrarsi per tutto l’anno in corso.

Analizzando un campione altamente rappresentativo di istituti bancari (circa l’80% di quelli presenti sul territorio nazionale), l’Associazione Bancaria Italiana ha rilevato un aumento del 97,1 %, nell’anno appena concluso delle erogazioni di mutui destinati all’acquisto di immobili ad uso abitativo da parte di persone fisiche.

Se inizialmente il mercato dei mutui era stato trainato dalle surroghe, ossia dal passaggio di mutui già esistenti da una banca ad un’altra in grado di praticare condizioni più favorevoli, ad oggi è evidente la ripresa anche delle nuove erogazioni.

I mutui in surroga rappresentano infatti solamente il 31% dei nuovi mutui erogati, mentre il restante è relativo a mutui accesi ex-novo per l’acquisto di abitazioni da parte delle famiglie. Merito certamente della maggiore liquidità disponibile per le banche, ma anche delle politiche europee a sostegno del finanziamento alle famiglie e alle imprese.
 

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CRESCONO I NUMERI DEL 2016

Nel 2015, sono stati erogati nuovi mutui per un totale di 49,826 miliardi, quasi il doppio rispetto all’anno 2014 e ben più del doppio rispetto alle erogazioni del 2013 (19,085 mld) e del 2012 (20,712 mld).

In aumento costante la scelta di mutui a tasso fisso, che nei primi mesi dell’anno appena concluso rappresentavano circa la metà delle erogazioni, per poi raggiungere circa i ⅔ delle erogazioni totali negli ultimi mesi dell’anno.

Un cambiamento radicale rispetto al passato, in cui le erogazioni a tasso fisso si attestavano mediamente intorno al 25% del totale. Ciò è dovuto certamente dovuto ad una diminuzione della forbice tra lo spread del tasso fisso e quello del variabile.

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