La cessione del quinto è una tipologia di prestito garantito che consente di ottenere una somma di denaro in tempi brevi.
Non tutti possono richiedere la cessione del quinto, che è riservata a specifiche categorie di richiedenti, ma ciò nonostante questa formula sta ottenendo una crescita costante della domanda nel nostro Paese.
Come stimato da una ricerca compiuta da Il Sole 24 Ore sull'andamento del credito al consumo 2018, infatti, lo scorso anno le cessioni hanno costituito un sesto del totale del credito al consumo erogato in Italia, per un valore pari quasi a 20 miliardi di euro.
Ma come si spiega il successo della cessione del quinto?
Cerchiamo di capirlo, dati alla mano.
Per capire perché la richiesta stia crescendo negli ultimi anni, bisogna prima ricordare cos'è la cessione del quinto.
Si tratta di un tipo di finanziamento dedicato solo ai lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, pubblici o privati, o pensionati poiché la rata di rimborso viene trattenuta direttamente in busta paga o sul cedolino della pensione dal datore di lavoro o dall'ente pensionistico.
Si definisce cessione del quinto in quanto la rata mensile prevista dal piano di ammortamento di questo tipo di finanziamento non può superare il 20%, cioè un quinto, dello stipendio o pensione.
A differenza di un mutuo che prevede la possibilità di scegliere tra varie tipologie di tasso, nel caso della cessione del quinto il tasso della rata è sempre fisso e la durata massima del finanziamento è di 10 anni: il richiedente può dilazionare le rate da un minimo di 24 ad un massimo di 120 mesi.
L'importo del finanziamento erogabile con questo tipo di finanziamento varia a seconda dell’entità dello stipendio/pensione percepiti e può arrivare sino ad un massimo di 50.000€.
La cessione prevede limiti di età piuttosto elevati: l'età del richiedente, infatti, può arrivare fino ai 79 anni.
E ora andiamo al dunque: quali sono i motivi del successo della cessione del quinto?
⇒ Facilità di accesso: le banche sono portate ad accettare una richiesta di cessione del quinto più facilmente rispetto ad altri tipi di finanziamento perchè corrono un minor rischio: è il datore di lavoro o l'ente pensionistico a fare da garante per il richiedente (e inoltre è sempre richiesta la sottoscrizione di un'assicurazione obbligatoria)
⇒ Nessuna garanzia aggiuntiva richiesta, per i motivi sopra esposti
⇒ Rapidità di erogazione: i tempi di erogazione della cessione del quinto sono piuttosto rapidi, e vanno in media dalle due alle tre settimane
⇒ Tassi di interesse calmierati e trasparenti: i tassi effettivi globali medi vengono periodicamente aggiornati e pubblicati dal MEF e dall’INPS e ciò garantisce una valutazione più consapevole e accurata delle condizioni proposte
⇒ Rata sostenibile: la rata è sempre fissa e non può superare un quinto dello stipendio, ciò garantisce un alto grado di sostenibilità del rimborso
⇒ Limiti di età elevati: fino a 79 anni di età, come abbiamo visto
⇒ Accesso possibile anche per i cattivi pagatori: la cessione del quinto rientra tra i prestiti anche per cattivi pagatori cioè per coloro che avendo ritardato o saltato il pagamento delle rate di un finanziamento (anche due sole rate del mutuo) o avendo subito il protesto di un debito, sono stati segnalati dalla Centrale dei Rischi o dai SIC (Sistemi di Informazioni Creditizie) gestiti dal CRIF - Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria.