Decidere di cambiare mutuo è una scelta che solitamente non viene presa a cuor leggero, e a ragione.
Il mutuatario, infatti, deve valutare diversi aspetti prima di modificare il proprio finanziamento in corso, per capire se si tratta della decisione più opportuna.
Come abbiamo visto, sono previsti tre strumenti per cambiare mutuo:
La ragione principale che spinge il mutuatario a decidere di cambiare il proprio finanziamento in corso è quella di migliorarne le condizioni.
Si può decidere di farlo per modificarne la durata, per allungarla o per estinguere anticipatamente il debito.
Cambiare mutuo permette di ottenere una rata più bassa, un risparmio sugli interessi, maggiore flessibilità di rimborso, una riduzione del periodo di ammortamento senza far crescere il costo della rata mensile, o anche della liquidità aggiuntiva.
Il più delle volte, però, si decide di rinegoziarne le condizioni per risparmiare.
A far aumentare i costi del mutuo concorrono principalmente due variabili:
Per queste ragioni è bene verificare periodicamente le condizioni e i costi del finanziamento in corso: i tassi, le spese, l’entità delle rate, la durata, il capitale residuo e valutare se è arrivato il momento di surrogare il proprio mutuo.
Prima di cambiare mutuo è consigliabile informarsi bene: per farlo basta formulare diversi preventivi utilizzando un comparatore di mutui online.