Prestiti per pensionati 2019

La vita media si è allungata e gli anziani sono sempre più attivi e hanno sempre più voglia di godersi questa fase della loro esistenza.

Le banche e le finanziarie se ne sono accorte, infatti propongono un'ampia gamma di prestiti per pensionati.

Un desiderio a lungo rimandato, una spesa improvvisa, la necessità di aiutare un familiare: sono tante le motivazioni per cui i pensionati possono decidere di chiedere un finanziamento.

Ecco perché esistono diversi prodotti mirati e specifici pensati dagli istituti di credito per questa categoria di richiedenti.
 

Le condizioni dei prestiti per pensionati per il 2019

In primo luogo, tra i prestiti per anziani pensionati, spiccano le formule di prestito garantito.

Fornire all'istituto di credito la certezza di una pensione crea una notevole facilità di accesso a questo tipo credito al consumo.

La cessione del quinto è la tipologia di finanziamento più facile da ottenere per gli anziani, poiché a fare da garante è la stabilità della pensione ed il TFR maturato dal richiedente.

La cessione del quinto consente di restituire il prestito attraverso piccole rate che non supereranno mai un quinto delle entrate mensili.
Si tratta di soluzione molto comoda e sicura per ottenere un budget aggiuntivo: il rimborso, infatti, avviene trattenendo direttamente dalla pensione percepita la rata mensile.

Le condizioni per ottenere la cessione del quinto per pensionati aggiornate al 2019 sono:

• età massima del richiedente: 79 anni
• importo massimo erogabile: 50.000 euro
• rata sempre fissa e costante
• durata massima dellla cessione del quinto: 10 anni. Il richiedente può dilazionare le rate da un minimo di 24 ad un massimo di 120 mesi
• il cedolino della pensione deve essere superiore di 500 euro mensili
• ne possono usufruire tutti i pensionati Inps e Inpdap, ex dipendenti pubblici o privati, anche coloro che hanno subito protesti e pignoramenti o che risultano iscritti nelle liste dei cattivi pagatori.

Il tasso di interesse a cui fare riferimento varia in base all’importo del prestito garantito ed anche a seconda alle classi di età e alla scadenza del piano di ammortamento.
Ogni trimestre sul sito dell'INPS vengono pubblicati i tassi aggiornati applicati alle cessioni del quinto delle pensioni.

In ogni caso, sia per la cessione del quinto, sia per tutti i prestiti per pensionati 2019, il consiglio è quello di fare diverse comparazioni sui comparatori di prestiti online e prestare particolare attenzione al TAEG.

Un'altra tipologia di prestito garantito per pensionati 2019 è costituita dai prestiti INPS.
Si tratta di forme di credito a tasso agevolato che l'istituto eroga ai pensionati pubblici iscritti alla gestione Dipendenti pubblici. 
Questi prestiti sono gestiti dal Fondo Credito "Gestione Unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali" e vengono erogati direttamente dall’INPDAP, oppure tramite banche o finanziarie con cui l’Istituto di previdenza.

Si tratta generalmente di piccoli prestiti INPDAP per pensionati, della durata massima di 4 anni.
Occorre specificare che quando si parla di prestiti INPDAP, come di mutuo INPDAP, in realtà ci si riferisce a finanziamenti erogati dall'INPS ai pensionati ex INPDAP (che nel 2012 è stato accorpato all'INPS).

Tra i requisiti indispensabili per ottenere un prestito INPS pensionati c’è quello di essere iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, oppure alla Gestione Assistenza Magistrale, o infine essere stati dipendenti di Poste Italiane.

In alcuni casi, i prestiti per pensionati INPS ex INPDAP possono raggiungere somme e durate più cospicue.
Sono delle soluzioni pensate per far fronte a specifiche necessità rientranti nelle casistiche stabilite dal regolamento disponibile sul sito dell'INPS.
Si tratta di una tipologia di credito molto simile alla cessione del quinto, poiché anch'essa viene garantita dall'istituto di previdenza e non può superare un quinto della pensione.

In questo caso si parla di prestiti pluriennali diretti, riservati a pensionati ex dipendenti pubblici  e rimborsabili attraverso accredito diretto sulla pensione, o di prestiti pluriennali indiretti, qualora vengano concessi da banche convenzionate con l’Istituto di previdenza.