Il Trattamento di Fine Servizio (TFS) è un'indennità corrisposta, alla conclusione dell'attività lavorativa, a tutti i dipendenti pubblici statali assunti a tempo indeterminato prima del 1º gennaio 2001.
A differenza dei lavoratori del settore privato, che possono contare solamente sul TFR, i dipendenti del settore pubblico, attraverso il TFS, hanno accesso a prestazioni diverse, a seconda dell’Amministrazione presso la quale è stato prestato servizio.
Chi ha prestato servizio presso un ente pubblico, ed è stato assunto entro il 31 dicembre 2000, ha diritto ad una delle tre diverse tipologie di liquidazione, tutte ricomprese nella macroarea del Trattamento di Fine Servizio:
I dipendenti pubblici statali assunti a partire dal 1º gennaio 2001, invece, godranno del solo TFR, esattamente come i lavoratori del settore privato.
Per ottenere la liquidazione prevista secondo il Trattamento di Fine Servizio, i dipendenti pubblici che ne hanno diritto non devono presentare alcuna istanza particolare, poiché il TFS viene corrisposto d'ufficio.
Il Trattamento di Fine Servizio viene così corrisposto:
Le tempistiche di erogazione cambiano a seconda delle cause di cessazione del rapporto di lavoro.
Il pagamento viene effettuato:
I tempi per ricevere la liquidazione di fine servizio maturata, quindi, sono piuttosto lunghi e prevedono un minimo di 12 mesi.
Tuttavia alcune banche prevedono un servizio molto utile per i dipendenti pubblici in pensione: l'anticipo del TFS.
Si tratta di una forma di finanziamento che serve per ottenere subito ed in un'unica soluzione la liquidazione prevista.
Ciò può consentire ai pensionati di utilizzare nell'immediato la somma guadagnata e di realizzare progetti o desideri a lungo rimandati.
TFSubito di IBL Banca, ad esempio, permette di incassare immediatamente e in un’unica soluzione fino al 95% dell'indennità maturata entro una soglia massima di 300.000€.
Il finanziamento di IBL Banca è a zero spese di istruttoria, a tasso fisso e con tassi convenienti.