Garante mutuo
Garante mutuo
Per garante, o fideiussore, si intende il soggetto che si impegna, nel caso il debitore non rimborsasse il mutuo o il finanziamento, ad effettuarlo per suo conto rispondendo con il proprio patrimonio.
Generalmente un garante mutuo viene richiesto quando le capacità finanziarie del mutuatario non vengono ritenute sufficienti dalla banca per concedere il finanziamento.
Un esempio tipico è quello di un genitore che per aiutare un figlio ad acquistare la prima casa gli fa da garante sottoscrivendo una fideiussione.
Per garante del mutuo si intende una terza parte che si impegna a corrispondere la rata del mutuo all’istituto di credito erogante, nel caso in cui l’intestatario ne sia impossibilitato.
Si tratta, quindi, di una forma di garanzia aggiuntiva richiesta dalla banca prima dell’accensione del mutuo e viene espletata tramite una fideiussione per mutuo.
Garante del mutuo: requisiti e responsabilità
Il garante mutuo, o fideiussore, deve rispondere a determinati requisiti tra i quali:
- reddito solido ed entrate sicure (contratto a tempo indeterminato o pensione)
- proprietà di beni immobili
- anagrafica col minor numero di debiti già contratti
- anzianità non superiore ai 75 anni (circa) al momento dell’estinzione del mutuo.
Tali condizioni devono essere dimostrate dall'aspirante garante del mutuo mediante la presentazione dei relativi certificati e documenti - quali dichiarazione dei redditi e attestati di proprietà - che vengono attentamente vagliati dalla banca prescelta, esattamente come accade quando si richiede un mutuo.
Fare da garante mutuo è un impegno importante perché in caso di insolvenza la richiesta di restituzione del debito potrà essere richiesta tanto al mutuario quanto al fideiussore.
Al garante, in ogni caso, è concessa la facoltà di regresso, ovvero la possibilità di agire contro il debitore principale per riottenere quanto pagato.
In caso di morte del fideiussore, tutti i doveri da questi assunti in vita graveranno sugli eredi.